Apertura straordinaria il lunedì a giugno, luglio e agosto
Per i turisti apertura 7 giorni su 7 (dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 19) dei siti compresi nello Smarticket e delle mostre temporanee ivi ospitate
Modalità di accesso ai Musei e alle mostre temporanee
Le prenotazioni occorrono esclusivamente per gruppi, scuole, visite guidate, didattica per ragazzi; per l’ingresso di singoli è sufficiente presentarsi in biglietteria nei giorni e negli orari di apertura.
“In fondo all’ignoto per trovarvi il nuovo”. Così Baudelaire battezzava il suo viaggio metaforico nelle profondità della propria coscienza. Come gli uomini, anche le città nascondono la propria essenza nel sottosuolo e Asti è forse l’esempio più lampante, in Italia, di un’identità da scoprire, scendendo in profondità.
Le emozioni guidano l'esperienza al museo
I Musei di Asti propongono eventi per adulti e ragazzi legati alle esposizioni temporanee ed ai suoi musei.
Un percorso museale che parla di Asti e ne rivela il suo DNA:
un sommerso di origine romana che ci porta alla scoperta della sua fondazione, palazzi e musei che raccontano della città attraverso la vita dei suoi personaggi più illustri, la Cripta e il Battistero, testimonianze della grande tradizione medievale, e poi su fin alla Torre che svetta sulla città e i suoi colli.
Un percorso perfettamente incastonato nella ricchezza di un territorio accogliente e imperdibile, come la sua gente, i suoi sapori e la sua cultura.
Benvenuti alla scoperta dell’astigianità.
I nostri Musei
Scopri Asti attraverso i suoi musei e siti archeologici.
Ricco di fascino è senza dubbio il sito della cripta di Sant’Anastasio in Asti. Realtà nascosta agli occhi dei passanti che transitano lungo Corso Alfieri, rimase per molto tempo sconosciuta ai più,
Bruno, occhi neri “brucianti”, barba fluente, ecco da descrizione del carismatico e prestante scultore astigiano Materno Giribaldi, nato nel 1870, fratello del parroco di Viarigi, don Raffaele.Inizia la carriera nella scapigliatura milanese,
Giovanni Migliara nasce nel 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro e svolge presumibilmente il suo apprendistato presso lo scultore Giuseppe Maria Bonzanigo a Torino; parallelamente frequenta i corsi di ornato e di architettura
Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.